13 febbraio 2008

Documento del Comitato Cittadino in Difesa del Fiume Pescara

salvaguardare l’acqua
salvaguardare il fiume Pescara
salvaguardare la sicurezza del territorio

Per l'asta fluviale del bacino del fiume Aterno-Pescara la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha nominato un Commissario Straordinario per predisporre un apposito Piano di interventi volti ad assicurare:
. il Deflusso Minimo Vitale (DMV)del corso d'Acqua,
. un corretto utilizzo della risorsa idrica del bacino,
. la realizzazione necessaria di opere di fognatura,
depurazione e di tutte quelle opere necessarie per
il superamento del contesto emergenziale.

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Il Comitato Cittadino evidenzia la chiara contraddizione tra l’emergenza che il Commissario Straordinario è stato chiamato ad affrontare per assicurare il Deflusso Minimo Vitale del corso d'Acqua e la riduzione dello stesso attraverso la costruzione delle due centrali idroelettriche.

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Per la realizzazione del progetto, che insiste su aree classificate a grave rischio di esondazione, sarà necessario allargare l’alveo del fiume, sbarrarlo per due volte a distanza di 2 km., costruire dighe e realizzare due edifici posti sul canale per un volume complessivo di circa 3.200 mc. . Mentre i nuovi argini verranno consolidati con palancolate d’acciaio, con cementificazione delle sponde e dell’alveo.
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La situazione di rischio alluvionale è oggi, tra l’altro, aggravata da nuovi interventi come il Centro Commerciale “Megalò” che insistono anch’essi su un’area del Fiume Pescara classificata dal Piano di Assesto Idrogeologico a rischio R4 ( massimo livello di rischio)
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Questo fatto nuovo non trascurabile, deve portare necessariamente a rivedere e aggiornare i pareri fin ora espressi da i vari enti. Tra gli approfondimenti necessari va rivista la decisione di sottrarre arbitrariamente questo progetto alla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale.
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Il Comitato Cittadino nel condividere quanto già denunciato da associazioni culturali e ambientaliste, circoli e singoli cittadini, ritiene che:
. la quantità di energia prodotta dalle due centraline è irrisoria rispetto all’impatto ambientale che producono;
. il progetto non può essere promosso con motivate ragioni di pubblico interesse;
. le indispensabili “aree umide” da realizzare a ridosso dell’impianto saranno fonte certa di infestazione da zanzare ed insetti per l’intero abitato di S.Teresa;
. gli interventi di rinascimento della costa saranno sempre più necessari, con ulteriore aggravio della spesa pubblica;
. le amministrazioni devono chiaramente esprimersi in difesa dell’ambiente e per la sicurezza dei cittadini.
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In virtu’ di quanto sopra e della speculazione sui certificati Verdi ( 7% della bolletta ENEL voce A3 ) che non sono altro che denaro dei contribuenti, invitiamo l’Amministrazione Comunale a dare parere negativo alla realizzazione di questo progetto.

Il Comitato Cittadino in Difesa del Fiume Pescara

Contro la realizzazione del progetto si sono già espressi:
il Consiglio Comunale di Pescara ( all’unanimità), il Servizio Ambiente e Urbanistica della Provincia di Chieti, la Direzione Trasporti sulla Disciplina della Navigazione Interna, il Ministero delle Comunicazioni e l’ENEL S.p.A.; i sindaci di Pescara e Chieti, che hanno inviato alla Regione una lettera co-firmata con l’esplicita richiesta di non autorizzare i lavori.
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Contro il progetto, si stanno battendo da tempo le associazioni:
EVA-ecoistituto, Italia Nostra, Marevivo, Mila-donnambiente, che hanno anche presentato un ricorso al Tar, con il Comune di Pescara ad adiuvandum, a cui si aggiunge un altro ricorso al Tar da parte di privati proprietari dei terreni. La discussione è fissata al 23 febbraio prossimo.

Petizione popolare contro la realizzazione dell’impianto idroelettrico :
Il Comitato Cittadino in Difesa del Fiume Pescara ha consegnato le firme raccolte al Sindaco, al Presidente del Consilio Comunale e ai Capigruppo Consiliari della Città di Spoltore per la convocazione di un Consilio Comunale Straordinario che si esprima per impedire la realizzazione del progetto.

Assemblea Pubblica:

Il Comitato Cittadino in Difesa del Fiume Pescara organizza per venerdì 15 febbraio alle ore 20,30 a S.Teresa di Spoltore, presso Palazzo Ardea in Via Tronto, un’assemblea pubblica.

Tutti i cittadini sono invitati ad intervenire

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Sei stato cacciato dai comunisti,dalla sinistra e ti sei venduto alla destra.Avevi chiesto una consulta per la cultura e ti hanno dato il posto di Presidente dello Spoltore Ensemble+oggi Ti verranno a controllare anche gløi appalti a Pianella. La Procura arriva anche per te ..............

Anonimo ha detto...

Procuraaaaaaaaaaaa..........